Spread Mutuo

Consigli sui mutui, non valutare solamente lo spread.

Nel precedente articolo abbiamo parlato dell’ importanza dello spread, che rappresenta il netto del costo di un prestito o di un mutuo e che per il mutuatario incide per una buona percentuale sul tasso d’interesse da pagare mensilmente.

Ma la valutazione di un preventivo di mutuo deve essere innanzitutto oggettiva e non deve calcolare solamente il fattore spread, ma anche altri parametri indispensabili per il vostro risparmio.

Innanzitutto pensate a cosa servirebbe un mutuo con uno spread bassissimo, ma che non vi garantisce un consistente risparmio fiscale. Oppure ancora, state acquistando un’ abitazione e vi serve il mutuo subito, la proposta con il migliore spread ha però dei tempi di erogazione superiori a sei mesi…

E poi attenzione al Taeg, il tasso annuo effettivo globale, che rappresenta la “mascherina”, dietro la quale si cela il tasso reale di un mutuo ipotecario.

Dunque fate tesoro della nostra guida e non scegliete il mutuo con il “paraocchi”, un ottimo spread non sempre corrisponde ad un ottimo mutuo.