Addebito su conto corrente

Addebito su conto corrente

In questo articolo andiamo a definire l’ addebito su conto corrente, una delle più frequenti operazioni utilizzati dai cittadini che dispongono di un conto corrente.

L’ addebito su conto corrente può essere considerato il contrario dell’ accredito.

Infatti mentre l’ accredito è il denaro che viene ricevuto (versato) sul conto corrente), l’ addebito rappresenta la somma prelevata e dunque consumata ed utilizzata per i pagamenti di conto corrente.

In particolare l’ addebito è il pagamento che avviene in automatico di una determinata somma su un conto corrente di proprietà.

L’ addebito di denaro su conto corrente è sempre autorizzato dal cittadino che firma un documento all’ istituto di credito come “disposizione di pagamento automatizzato”.

Nel prossimo post vi parleremo di quali sono le modalità più conosciute di addebito su un conto corrente bancario.

Addebito di denaro su un conto corrente.

Il contrario dell’ accredito, è determinato dall’ addebito di denaro su un conto corrente bancario che è rappresenta le forme più disparate per poter procedere con i pagamenti.

L’ addebito di una somma su un conto corrente indica dunque il pagamento automatizzato di una determinata somma di denaro in un conto corrente.

Se la somma addebitata è superiore della disponibilità il conto va in rosso ed è soggetto a commissioni.

In questa tabella vi mostriamo quali sono le principali tipologie di accredito in un conto corrente bancario:

– ordine di pagamento ordinario (bonifico bancario);

– assegni emessi dal proprio conto corrente;

– cambiali firmate a terzi (che sono scalate a seguito di disponibilità sul conto corrente);

– ordini di pagamento come rid, riba etc.

– giroconti a terzi;

– domiciliazione di bollette (e utenze varie, luce acqua e gas);

– addebiti di carte di debito, credito e bancomat;

– addebiti di rate di prestiti e mutui;

– canoni, imposte e bolli del conto corrente;

– ispezioni ipotecarie e contrattuali.