Mutui subprime

Torna lo spettro dei mutui subprime.

Leggendo un articolo finanziario su un portale internet intravediamo una notizia molto “pericolosa” per i cittadini americani, in quanto i maggiori esperti del settore intravedono un ritorno di fiamma dei famigerati mutui subprime.

Nel nostro blog abbiamo spesso parlato dei mutui subprime, puoi leggere numerosi post nella sezione “Articoli Correlati” e dunque documentarti sulle caratteristiche di queste tipologie di prestiti ipotecari.

Mutui Subprime, prodotti “tossici” per il mercato del credito.

Riepilogando il tutto, i mutui subprime rappresentano quelle tipologie di finanziamenti immobiliari “spazzatura” che hanno causato in gran parte la crisi finanziaria (che è partita dagli Stati Uniti d’America) e che ha portato sull’ orlo della bancarotta i colossi americani Fannie Mae e Freddie Mac.

A distanza di diversi anni dalla nascita di questi prodotti “tossici” per il mercato dei mutui, mai avremmo pensato che la realtà di oggi portasse nuovamente ai corsi e ricorsi storici dei mutui subprime.

Meno qualità nelle perizie dei mutui subprime.

Il problema è sempre lo stesso e si tratta dell’ erogazione, da parte degli istituti di credito americani di mutui immobiliare con poche garanzie di solvibilità del debitore o con perizie gonfiate da analisti compiacenti.

Non a caso anche Barack Obama è impotente dal punto di vista politico in quanto la riforma finanziaria conosciuta come la Dodd-Frank Bill che avrebbe promosso un emendamento che obbligava le banche a non erogare mutui ai cittadini americani senza garanzie, è stata prontamente bocciata.

Le speculazioni dunque hanno nuovamente inizio ed è una situazione molto seria e particolare in quanto rischia di riportare agli occhi del mondo la cruda realtà dei profitti dei mutui subprime e di un governo forte come quello americano che è ricattato da uomini senza scrupoli, quelli di Wall Street, gli uomini finanziari e bancari americani.

Se il fenomeno mutui subprime è nato in America nello scorso decennio, esso è destinato a ripercuotersi sui vari mercati del credito di tutto il mondo, che prendono ad esempio il settore dei “mortgages” americani, sulla falsariga del tornaconto economico e della spudorata e vile servitù verso il Dio denaro.