La procura di Trani indaga sui tassi delle carte revolving
La procura di Trani indaga sui tassi delle carte revolving.
In passato nel nostro blog avevamo giustamente parlato di un fenomeno in continua crescita, quello delle carte di credito revolving, una modalità di pagamento molto utile per debitori che sono all’ “ultima spiaggia” e non possono avere nè prestiti e nè finanziamenti, ma che sono caratterizzate da tassi d’interessi a volte al limite dei tassi usura.
E’ su questo che sta indagando la Procura della Repubblica di Trani, la cittadina marittima in provincia di Bari, e in particolare il PM Ruggiero sta facendo luce sui tassi delle carte di credito Revolving.
La Guardia di Finanza, delegata dal magistrato ha indagato su un fenomeno i cui tassi raggiungono la cifra assurda di 251,2%, un’ enormità rispetto ai tassi delle varie compagnie che sono sponsorizzati e che nel dettaglio sono del 20,15% di Barclaycard; 17,23% di American Express; 17,52% di Carta Viva; il 16,65% di Carta Tiscali; il 16,49% di Carta Aura; il 15,50% di Clarima e Credit Tim.
Il procedimento ha portato a due avvisi di garanzia, nei confronti di due manager di un’ importante compagnia di carte di credito revolving.