L’ assegno bancario

L’ Assegno Bancario.

Parliamo oggi dell’ assegno bancario, una modalità di pagamento molto nota e tra le più utilizzate in Italia assieme al bonifico bancario.

La definizione di assegno bancario è semplice: si tratta di un titolo di credito tramite il quale il correntista ordina all’ istituto di credito (la banca) di emettere un pagamento a favore di un altro soggetto (beneficiario dell’ assegno bancario).

Presupposti per poter emettere l’assegno bancario:

– possedere un conto corrente;

– possedere un libretto degli assegni di quella banca in cui si ha il conto corrente.

Il cliente potrà emettere l’assegno bancario solamente se è in possesso di somme nel proprio conto corrente, altrimenti è soggetto ad un illecito amministrativo.

Il libretto degli assegni è formato da un numero di assegni (in generale sono 10), ognuno dei quali è composto da una matrice e dall’ assegno puro che verrà utilizzato per il pagamento.

Fino al pagamento l’assegno è attaccato alla sua matrice e il correntista dovrà segnarsi sulla matrice il pagamento effettuato per quell’ assegno.

Condizioni di Validità di un Assegno Bancario:

– denominazione di Assegno Bancario;

– data e luogo di emissione dell’ Assegno;

– nome della Banca che emette l’ Assegno;

– importo esatto della cifra da pagare in cifre e lettere;

– nome del beneficiario;

– firma del proprietario del conto corrente.

Girata dell’Assegno Bancario.

L’ assegno Bancario, come l’ Assegno Circolare può essere girato. La girata consiste praticamente nel trasferimento dell’ assegno da una persona all’ altra.

Come si effettua la girata dell’ Assegno Bancario?

La girata si concretizza dal momento in cui il beneficiario dell’ assegno pone la firma dietro l’ assegno stesso, nella parte in cui vi è scritto il “GIRATE”.

Si può anche impedire la girata dell’ Assegno Bancario, è sufficiente apporre sull’ assegno stesso la clausola “NON TRASFERIBILE”.

La girata dell’ Assegno è una pratica legale, a differenza dell’ emissione di assegni postdatati che rappresentano un illecito amministrativo.