Banca per Giovani

Anche se tradizionalmente meno complesse di quelle dei più “anziani”, anche le esigenze bancarie dei giovani meritano un trattamento particolare all’interno del nostrano sistema finanziario.

Per tale motivo, e per attrarre quello che è storicamente uno dei target più ambiti dalle banche italiane (e non solo), gli istituti di credito sono soliti predisporre delle offerte commerciali e consulenziali dedicate ai più giovani.

Ricordiamo innanzitutto la presenza dei libretti di risparmio under 18, intestati al minore ma utilizzabili in fase di versamento e di prelevamento dai tutori naturali (genitori), che permettono al giovanissimo cliente bancario di poter sfruttare il proprio primo “conto” come se fosse un salvadanaio, accantonando le prime somme risparmiate, e vedendole fruttare a condizioni economiche vantaggiose (anche le imposte di bollo, in questi rapporti, sono di solito a carico della banca).

I veri e propri conti correnti per i giovani riguardano tuttavia la fascia di età tra i 18 e i 30 anni (o, per alcuni istituti di credito, i 35 anni). Sono conti correnti basati sulla prestazione di servizi dedicati a questo target di clientela, a costi fissi competitivi e, spesso, attraverso la gratuità del principale pacchetto dei prodotti abbinabili. Non stupisce pertanto trovare, all’interno della gamma dei conti correnti bancari, dei rapporti completamente gratuiti (tranne le imposte di bollo), con carte bancomat, internet banking, accredito stipendio e addebito delle bollette comprese in tale gratuità.

Il conto per i giovani è inoltre frequentemente abbinato a dei prodotti finanziari che permetto al cliente under 30 di poter disporre di prestiti personali a condizioni davvero esclusive; tali finanziamenti sono di solito utili per consentire il soddisfacimento di spese legate alla frequenza di un corso universitario o post universitario, o ancora all’avvio di una nuova attività lavorativa, mediante il rimborso di mini-rate nel tempo, e la presentazione di pochissima documentazione personale e reddituale.